sabato 25 agosto 2012

Come Agevolarvi al Refill e Prodotti per le Clienti


Il problema di numerose Onicotecniche è quello di svolgere un lavoro di Refill più lungo e faticoso, soprattutto perchè le clienti durante il periodo tra un appuntamento e l'altro hanno poca cura delle loro unghie.
Senza la vostra rigida guida arriveranno al vostro studio infatti, dopo 4 o 5 settimane, con danneggiamenti diffusi oltre a problemi che se sottovalutati potrebbero d'inverso mettervi in difficoltà.
Educare la cliente a prestare attenzione alle unghie è il metodo vincente.
Dovete spiegare alla cliente durante il trattamento,che deve controllare bene ogni tre o quattro giorni,lo stato delle sue unghie ricostruite: imponetevi!
In particolare la cliente dovrà semplicemente,controllare con attenzione ogni unghia su ogni lato per verificare la presenza di eventuali lacerazioni o di bolle d'aria.
In tal caso la cliente deve telefonarvi perchè le Unghie vanno riprese.
Infatti le bolle possono allargarsi e provocare un sollevamento o un laceramento con distacco del gel. Inoltre lasciare una bolla d'aria su di un'unghia per numerosi giorni,permette il proliferare di batteri che portano alla Micosi i cosidetti Miceti.
Dunque se la cliente controlla le sue unghie,vi permetterà soprattutto di anticipare in caso di problemi un appuntamento.
 E' preferibile intervenire facilmente subito piuttosto che aspettare e dover interessarsi poi ad un problema più grande e che vi farà perdere ancora più del vostro tempo prezioso.
La cliente inoltre deve capire che le unghie vanno curate.
Attraverso il suo controllo la cliente potrà tenere in ordine le cuticole e le matrici.
Io ho un espositore sul mio banco e propongo sempre due prodotti che sono essenziali nelle quattro settimane.
Il primo prodotto è il Cuticle Remover che permette alla cliente,agevolmente e delicatamente di spingere indietro le cuticole sensibili alla ricrescita,attraverso l'utilizzo di un bastoncino di legno d'arancio.
Il secondo è l'Olio per le Cuticole che le va ad idratare in profondità.
Solitamente utilizzo tre tipi,il primo è classico ed è alla Mandorla Dolce (Almond),oltre alla Fresia che è un delicato fiore violetto dall'odore delicato,infine la frutta dall'essenza estiva che è la Pesca




Autore:
Fatima Abou Elkhayr
Nail Master Lolika Cosmetics 
Nail Judge Inja Nailympics




Sistema Gel Trifasico e Monofasico : Differenze


La Ricostruzione delle Unghie o il relativo Refill successivo in Gel,avviene generalmente seguendo dei NailSteps fondamentali ed ogni singolo passo è caratterizzato dall'utilizzo di un prodotto specifico. Dalla pratica corretta di ogni singolo Step si riesce ad ottenere il risultato ottimale in termini di Durata ed Estetica.
Generalmente sulla base dei prodotti utilizzati vanno a distinguersi nella Terminologia Tecnica del Nail Work due tipi di differenti sistemi:
  • Il Sistema di Ricostruzione Gel Trifasico
  • Il Sistema di Ricostruzione Gel Monofasico
Guardiamo le loro caratteristiche ed i relativi prodotti,a prescindere dal marchio utilizzato:

1) SISTEMA TRIFASICO - I Prodotti di Essenziali utilizzati sono generalmente tre,da quì l'Etimo:
  • Gel Base
  • Gel Costruttore / Modellante
  • Gel Sigillante / Finish
Descriviamo con cura i passi generali del Sistema Trifasico.Si parte con la preparazione dell'unghia (Consiglio il preventivo utilizzo di un Deidratante Nail Prep) e successivamente si passa uno strato di Primer (mediatore di aderenza). Successivamente si passa al primo step del sistema trifasico, che è quello dell'utilizzo del Gel Base che permette di creare un lette solido (adesione)  e si passa in lampada UV. Va a seguire il Gel Costruttore /  Gel Modellante  che serve a strutturare l'esecuzione e si passa in lampada. Quindi ultimo passo, l'utilizzo del prodotto che permette il fissaggio e concede una lucentezza al lavore eseguito.

2) SISTEMA MONOFASICO
 A differenza del Sistema illustrato precedentementequesto permette all'onicotecnica di avere un prodotto che va a sostituirsi integralmente al Gel Base,al Gel Costruttore/Modellante,ed al Sigillante.
In buona sostanza crea i presupposti per ottenere la possibilità di utilizzare un singolo prodotto per tutte le fasi della lavorazione.
GEL MONOFASICO = Gel Base + Gel Costruttore + Gel Sigillante
Le fasi sono le medesime del sistema illustrato precedentemente e dunque vanno seguite integralmente.  Molte principianti, hanno pensato che l'utilizzo del monofasico poteva permettere di svolgere un solo passaggio successivo all'applicazione del Primer ma questo è impossibile. I passaggi di base sono sempre 3 dopo l'applicazione del Primer questo perchè:
1) Nel primo passaggio del Monofasico esso supplisce il Gel Base creando il letto che aderisce all'unghia attraverso la gentile mediazione di adesione da parte del Primer.
2) Nel secondo passaggio del Monofasico,esso fa da supplente al Modellante creando i presupposti di creazione della forma (insenso di allungamento o di bombatura) dell'unghia.


Avete notato che parlo nei tre passi di Supplenza,questo perchè il metodo da me consigliato ed utilizzato da tutte le Onicotecniche Professioniste,sicuramente è il Sistema Trifasico. Questo perchè ogni prodotto è studiato per svolgere una finzione specifica e per farla bene. Il Gel Base deve garantire in termini di durata la tenuta del lavoro ed è studiato per assolvere questa funzione. Il Gel Modellante deve garantire la forma e la giusta lavorabilità per la sua realizzazione ed è creato esclusivamente per questo. Il Gel Finish deve assolvere a due essenziali funzioni quello di fissare il lavoro e dargli lucentezza.
Un Monofasico fa il lavoro dei tre prodotti: ma li farà bene?
Per quanto la ricerca porti ad innovazione,secondo chi è professionista,il livello di definitiva sostituzione con una identica resa di questi tre prodotti con uno solo è utopia.
Il Monofasico offre la possibilità certa di non avere sul banco innumerevoli prodotti,ma una professionista certo non pensa a quanti prodotti utilizza ma sicuramente all'effetto/durata del suo lavoro
A voi le conclusioni provando sia l'uno che l'altro. Dopo l'esecuzione di un lavoro monofasico, qualsiasi sia il suo marchio di fabbrica al mondo, avrete bisogno sicuramente di un Finish Gloss per garantire lucentezza. Oltretutto la durata del vostro lavoro sarà sicuramente inferiore.
Spiego sempre che parlare di un Monofasico è come parlare di un Fresco Laureato in Medicina che privo di specializzazione si propone di fare contemporaneamente il Cardiologo,l'Ortopedico e il Ginecologo.....Pensateci un pò!




Autore:
Fatima Abou Elkhayr
Nail Master Lolika Cosmetics 
Nail Judge INJA Nailympics

giovedì 23 agosto 2012

Riconoscere le possibili Patologie delle Unghie




In Condizioni Naturali ,vediamo come l’unghia si presenti in una condizione Liscia e Brillante e così come abbiamo visto la Lunula si presenta nella sua forma ottimale,così come la Lamina è perfettamente aderente al suo Letto Unghiale.
Nonostante la maggioranza delle clienti si presenteranno presso il vostro Studio in una condizione di perfetta forma delle loro Unghie è bene,prima di iniziare e durante la fase di preparazione delle stesse,prestare attenzione anche alla minima presenza di Imperfezioni Innaturali.

Molto spesso infatti,potranno essere (serie o semiserie) Patologie, delle quali non sarete sicuramente utili nel dispensare consigli perché potrete mettervi nella condizione soltanto di aggravare la vostra posizione. Non si fa, assolutamente finta di evitare di far notare un qualcosa, che effettivamente non va,solo per strappare dalle mani,alla sfortunata le vostre spettanze.

E’ bene infatti consigliare nel caso sia utile o necessario,una Visita Medica al fine di poter arginare o risolvere un problema. 
Occorre imparare infatti cosa sia l’Etica Professionale,e capire i limiti del vostro lavoro: Un medico certamente non farebbe mai anche l’Onicotecnico
Voi non sarete mai nella condizione di poter in tal caso sostituirvi ad un dottore ed eseguire una Diagnosi: primo perché non avete studiato questo per farlo e secondo perché la legge non ve lo consente.
Scusate la Crudezza delle Premesse, ma molto spesso mi è capitato di sentire di tutto e di più,su interventi fai da te e su ipotetiche soluzioni miracolose,dispensate da Onicotecniche alle prime armi nei confronti di Micosi o Eczemi evidenti.
Voi siete delle Professioniste e con estrema cognizione di causa,avete il dovere di permettere alla cliente di ritornare da voi,soltanto a problema risolto: il problema lo risolve il medico e non altri!

Vediamo dunque le più importanti Patologie,che fortunatamente sono tutte rilevabili a vista,compreso il loro decorso nel loro stadio iniziale:
- Psoriasi Ungueale (Onicopatia Psoriasica): Le Unghie sono forse l’obiettivo di preferenza della psoriasi. A volte infatti,la malattia si manifesta proprio inizialmente sulle unghie, per poi distribuirsi su altre parti del corpo. L'unghia, presenta piccole affossature sulla lamina oppure strisce orizzontali. Il contorno del Margine e le estremità esterne della lamina, presenteranno piccoli distacchi  stratiformi. Nei casi più avanzati della malattia, si verifica anche il distacco della lamina dal letto ungueale con colorazione giallastra.
- Onicomicosi (Micosi dell’unghia): Le Micosi sono delle infezioni causate da funghi microscopici chiamati Miceti che in buona sostanza attaccano le unghie e si nutrono della Cheratina. Questi possono infettare non solo le unghie,ma anche la pelle ,i capelli e le aree genitali. Le micosi possono colpire in fase iniziale qualsiasi parte componente l’unghia e dunque la Matrice o anche l’intera Lamina. L’Onicomicosi Subungueale è il tipo più comune di Onicomicosi. Le macchie giallastre (Xantonichia) iniziano a presentarsi vicino alla parte bianca e sporgente dell'unghia e sulle zone laterali, per poi diffondersi progredendo verso l'attaccatura.
In circa il 10% dei casi, questo fungo delle unghie si presenta con piccole macchie bianche e gessose sulla superficie dell'unghia stessa. L'Onicomicosi da Candida Albicans è comune nelle persone che tengono frequentemente le mani immerse nell'acqua per il loro lavoro. L'infezione micotica da candida sulle unghie è spesso accompagnata da Paronichia, infiammazione e gonfiore delle zone delle dita coinvolte.
Al momento della visita specialistica il medico(dermatologo) può diagnosticare quasi immediatamente il tipo di fungo che è stato causa della patologia,programmando una terapia antimicotica adatta alla situazione.
Vediamo ora le varietà di colorazioni che può presentare un’unghia sicuramente non sana e la relativa causa:
Una colorazione Brunastra o Verdastra di parte delle unghie(Melanonichia) può essere l’effetto di Infezione da Muffe o da Eventi Traumatici.
Le unghie Bluastre generalmente sono conseguenza di una cattiva circolazione sanguigna.
Le unghie Giallastre oltre ad essere indicative di forme di Onicomicosi o Psioriasi Ungueale (come già visto) possono essere anche la conseguenza di un’abuso di farmaci in particolare di antibiotici (spesso di Tetraciclina).
Le unghie Biancastre sono conseguenza di infezioni da Lieviti o come abbiamo visto di una forma eccezionale di Psioriasi.

Oltre la Patologia: casi in cui possiamo aiutare la cliente
Vediamo alcuni casi in cui per la lieve entità,vista l’origine non batterica ed infettiva,possiamo intervenire consigliando invece un trattamento cosmetico, invitando sempre però prima a consultare il curante riguardo il loro stato di salute generale:
-          Unghie Fragili: causate,solitamente da errate abitudini alimentari o diete drastiche che provocano un deperimento generale dell’organismo. Possono essere causa di fragilità dell’unghia anche un trattamento farmacologico prolungato. Spesso è causa anche di frequenti trattamenti di ricostruzione o di lavori azzardati da parte di “Onicotecniche Improvvisate” o alle prime armi. In tal caso occorre intervenire, consigliando nelle prime fattispecie una visita medica ed in aggiunta un trattamento rinforzante con l’utilizzo di un prodotto specifico. Nel secondo basta un periodo di utilizzo esclusivo del prodotto rinforzante senza procedere ad allungamenti o a ricostruzioni che potrebbero solo aggravare la situazione.
-          Unghie deboli o che si Sfogliano sono spesso sinonimo di una debolezza organica generale oppure di un periodo di stress della persona. Possono essere anche conseguenza come per le unghie fragili effetto di frequenti interventi di Nail Work o di esecuzioni di azzardo da parte di neofite. 
In tal caso occorre procedere al trattamento rinforzante, tenendosi lontane per un periodo anche dalla più semplice decorazione



Autore:
Pagliuca Nico
Responsabile Commerciale
        LOLIKA COSMETICS ITALIA

Unghie Step One : Conoscenza della Morfologia



In molte si soffermano quasi esclusivamente sulle fasi del lavoro, andando ad approfondire soltanto le tecniche relative alla Ricostruzione ed alla Decorazione delle Unghie,ma è bene dare, così come farebbe ogni azienda seria,dei cenni sulla composizione delle unghie.
Molte Onicotecniche,che lavorano anche da tempo, infatti non sanno nemmeno come è fatta veramente un’unghia,nonostante le stesse sono oggetto quotidiano della loro cura ed attenzione.
In molte sfogliano riviste,si aggiornano sulle forme o sui decori,ma non si interessano di approfondire, al fine di poter avere la giusta responsabilità nei confronti delle clienti. A volte infatti mi è capitato di assistere a dei dibattiti tra le “erudite” e le “saccenti” ,di cui è invaso ormai il nostro settore, dove si facevano affermazioni “scientifiche” degne di eresie, che potevano far impallidire il meno esperto podologo.
Se hai raggiunto questo post,mi complimento con te,e per te che lo scrivo,con la speranza di avere sempre più Onicotecniche veramente Esperte di Unghie e non solo decoratrici di esterni.

Questo per l’enorme responsabilità che una onicotecnica ha nei confronti delle sue clienti:
Il primo essenziale Nail Step è conoscere Morfologia e Patologie dell’Unghia.
Il secondo ancora più importante è l’Igiene.
Ma andiamo per ordine: Che cosa sono le Unghie?
Le unghie dunque, sono l’effetto di una produzione cornea del corpo umano e nascono sulla parte finale e dorsale delle ultime estremità delle dita di mani e piedi.
L'unghia nasce dal Perostio e si compone quasi esclusivamente da Cheratina (dal greco kératos = corno) è una proteina filamentosa ricca di zolfo. Altri elementi che concorrono alla composizione delle unghie sono i grassi, gli aminoacidi, l’acqua, le vitamine e i minerali.
La crescita dell’unghia è settimanale per ciò che va a riguardare le mani e mensile per i piedi.
Le unghie aiutano in mono sostanziale a concedere una certa precisione nella manipolazione.
Grazie all’esistenza di questi strati cornei(sarebbe da dire in molti lavorano… ma diciamo che), l’uomo riesce ad afferrare oggetti molto piccoli,come un ago. Le unghie, inoltre, concedono una sensibilità maggiore alle dita, grazie alla ricca presenza di terminazioni nervose del letto ungueale. Infine, le unghie permettono di tenere più al sicuro le estremità delle dita nel senso di protezione.

L'unghia infatti tutela il letto ungueale infezioni e traumi accidentali, concede una certa sensibilità una certa sensibilità al tatto, è un'arma di difesa (se guardiamo l’uomo in senso primitivo o violento) ed ultimamente per quello che ci interessa più da vicino è simbolo di femminilità ed oggetto di enorme cura da parte della donna.
Per quanto riguarda la sua struttura, l'unghia è costituita da:
1)       Il Corpo Ungueale o Lamina (che in molte a volte confondono con il letto ungueale), che è la parte cornea(oggetto di ricostruzione e decorazione da parte nostra), composta per la maggior parte come abbiamo visto da Cheratina
2)       La Matrice Ungueale che è indispensabile per la ricrescita dell’unghia e che è nascosta dalle Cuticole, che in volgo viene detta Radice
3)       Il Letto Ungueale che è in sostanza la base su cui va a poggiare la Lamina o Corpo Ungueale:  ed un’unghia sana è perfettamente aderente al suo Letto.
4)       La Lunula è quella chiazza biancastra di forma semilunare, presente alla base della lamina. Tale colore è causato dal spessore dell'unghia,che in tal punto è maggiore così come la pressione di aderenza che risulta maggiore.Per questo motivo non concede spazio al sangue di trasparire, come invece succede nelle altre parti più rosee.
5)       Il Margine Distale che interessa le Onicotecniche si intende la parte di unghia che fuoriesce dal letto ungueale e che dunque proturde dalle dita.
6)       L’Eponichio detto anche "Cuticola ", è quella parte di pelle sensibile spesso anch’essa alla ricrescita e che ricopre la parte i limiti dell'unghia e protegge dai batteri la Matrice;
A seguire,per l’interesse spero di non poche persone,mi soffermerò sulle varie Patologie di cui possono essere oggetto le Unghie descrivendo anche quelle che possono essere causate da un vostro lavoro errato.















Autore:
Pagliuca Domenico
Responsabile Commerciale
LOLIKA ITALIA


mercoledì 22 agosto 2012

La Ricostruzione delle Unghie e la sua Storia




Oggi il mercato delle Unghie è cresciuto in modo incredibile tanto da offrire un lavoro,assai ben remunerato a moltissimi operatori, senza parlare di chimici e biologi per la ricerca, agenti di commercio, contabili, grossisti e commercianti al minuto etc.

 Ma quanti di questi si saranno sinora chiesti: “Ma a chi dovrei ringraziare per il mio lavoro?”.

E’ giusto offrire un tributo alla Storia soprattutto a chi per anni ha creduto,con grande dispendio di forze ed energia,ad un miracolo che oggi noi tutti viviamo.

Tutto questo ha un solo nome: FRED SLACK di professione Dentista

Tutto è iniziato nel 1954 a Philadelfia dove il dottore si fece male ad un unghia e smanettando con alcune basi del suo materiale azzardò verso una ricopertura. 
Si sorprese del meraviglioso risultato ottenuto visto il dolore gli passò in poco tempo e che l’unghia dopo giorni sembrava quasi naturale. Iniziò i suoi esperimenti con base acrilica cercando di dimenticare per un po’ i denti ed applicandosi sulle forme delle unghie.
Ben presto scelsero un marchio Nails Patti e poi ancora Glamour Nails e Nails Mona: che oggi a molti diranno poco ma dovete sapere che hanno dominato il mercato negli anni 70.
 Infatti questa tecnica crebbe negli Stati Uniti in fretta ottenendo molta popolarità soprattutto per il rafforzamento e l’estensione delle unghie
Tuttavia ci trovavamo ancora nella preistoria delle unghie, tanto che il materiale aveva bisogno di ricerca, soprattutto per le conseguenze che ben presto iniziò ad arrecare alle unghie naturali. 
Il materiale induriva troppo rapidamente ed il cattivo odore si aggiungeva a frequenti allergie.

 Per questo motivi forse l’acrilico ancora oggi si porta sulle spalle una cattiva reputazione,spesso data dall’ignoranza di affidarsi,oggi nel 2012 dopo 60 anni di storia, a ciò che “la gente dice”.

Oggi l’acrilico infatti,è frutto di ricerca medica,e soprattutto ciò che gira in europa,a parte “cineserie di contrabbando” sono prodotti che ogni Stato UE controlla periodicamente attraverso organi appositi del Ministero della Sanità.

Ma torniamo alla storia,col tempo infatti si scoprì che a causare conseguenze dannose era stato componente principale dei monomeri utilizzati sino a quel tempo (composto liquido che si unisce alla polvere acrilica).
 Per ovviare alla crisi dell’industria delle unghie ebbero inizio ricerche scientifiche e farmacologiche alternative. Questo agente sostitutivo fu trovato e naque il primo Monomero testato,approvato e completamente sicuro per la salute. 
Il nuovo composto aveva un sacco di vantaggi, non ci furono problemi sulle unghie naturali ed il risultato era un effetto ancor più naturale.
Oggi l’acrilico è il materiale più importante per l’estensione unghie, perchè può perfettamente nascondere tutti i difetti delle unghie naturali ed è il prodotto che meglio si presta nella creazione sia strutturale oltre che di decorazione del Nail Work.
Fred Slack, e suo figlio, Rick Slack concordarono di avviare una nuova impresa e fondare un nuovo marchio, la NSI, concentrandosi sulla ricerca soprattutto di migliorare l’unico problema rimasto: quello degli odori di emissione dei prodotti utilizzati per la Ricostruzione in Acrilico.
La storia continua con la NSI ma è giusto dopo l’impegno di quest’uomo e per l’enorme effetto anche economico oltre che di passione che ha portato alla vita di chi lavora nel settore, sembra giusto conferirgli,a marchio NailStep oltre che per nome e per conto di tutti gli operatori del settore, la prima Laurea Honoris Causa nella Ricostruzione delle Unghie ed il nostro più grande ringraziamento.



Autore:
Pagliuca Nico
Responsabile Commerciale
Lolika Italia